I tappeti erbosi dei campi da calcio hanno un’importanza cruciale per il gioco che viene svolto sulle loro superfici. La perfetta manutenzione dei campi da calcio, infatti, è indispensabile per garantire in primis la massima sicurezza dei giocatori e anche il rispetto di specifici requisiti relativi al comportamento del pallone durante le partite, come il suo rimbalzo, il rotolamento o la precisione della direzione impressa dai calciatori.

Ogni manto erboso, però, è soggetto a degrado, dovuto a numerosi fattori. Ad esempio, il calpestamento costante durante i campionati, il clima poco favorevole oppure l’insufficiente illuminazione per via dell’altezza delle tribune. Effettuare regolari manutenzioni dell’erba diventa, quindi, assolutamente fondamentale ed è opportuno conoscere le tecniche, i periodi migliori per effettuarla e i macchinari indispensabili per le diverse operazioni da implementare, come i veicoli 100% green di RINO Electric.

Come eseguire la manutenzione dei campi da calcio?

Le superfici dei campi da calcio di tipo professionale sono generalmente fatte di erba naturale, spesso ottenuta attraverso il trapianto di zolle. Il periodo più opportuno per effettuare una manutenzione ordinaria dei campi è quello che coincide con il termine dei campionati, ovvero durante la primavera estate.

È questo, infatti, il momento più opportuno per ripristinare l’omogeneità del terreno ed eseguire tutti gli interventi che occorrono per preservarne la salute e favorire le migliori condizioni. Quali sono le principali operazioni da effettuare sui campi da calcio? Quelle di manutenzione ordinaria più importanti sono il taglio, l’irrigazione e la concimazione, mentre quelle di tipo straordinario o sono la sfeltratura, l’arieggiatura, la carotatura o bucatura, la sabbiatura e la trasemina.

Il taglio dell’erba in un campo da calcio

Le operazioni di taglio sono forse le più importanti nel contesto della gestione dei manti erbosi sportivi. È possibile eseguirle adottando diverse tecniche, come il classico taglio rotativo oppure il taglio elicoidale, spesso scelto dalle società sportive di serie A, B e Lega Pro. La qualità del taglio è essenziale in questi contesti, così come la frequenza degli interventi: generalmente durante l’estate vengono eseguiti 2 o 3 tagli ogni settimana, mentre in inverno è sufficiente un solo taglio a settimana, per un totale di 40-50 operazioni all’anno.

L’altezza dell’erba di un campo da calcio

Ogni dettaglio del tappeto erboso può influire sui risultati di una partita ed è per questo che anche il taglio dell’erba dev’essere eseguito con precisione millimetrica. Solitamente si ritiene ottimale un’altezza di 25 mm a massimo 30 mm, durante il campionato, mentre nel periodo invernale è possibile tenere l’erba circa un centimetro più alta per renderla più resistente allo stress generato dagli eventi climatici.

La tecnica di taglio e l’altezza dell’erba può anche essere studiata dai tecnici e dagli allenatori in base allo stile di gioco dell’avversario che ci si troverà di fronte: ad esempio, un’erba molto corta lascia scorrette di più il pallone e velocizza i passaggi, mentre una più alta rallenta il gioco e può favorire la strategia della squadra.

Concimazione

L’operazione di concimazione favorisce la crescita rigogliosa dell’erba e la salute del terreno e il tipo di concimazione viene scelto in base alla tipologia di erba seminata. In genere, per i campi con miscuglio di loietti e poa occorre una concimazione azotata per il periodo vegetativo, optando per soluzioni potassiche nei momenti di eccessivo stress climatico. Se la semina è a gramigna si può mantenere una concimazione azotata in ogni periodo.

Si procede in genere con 4 o 6 interventi di concimazione annui per mantenere costante la quantità di azoto e ottenere manti erbosi densi, fitti, forti e uniformi.

Irrigazione

Spesso si preferisce irrigare i campi la mattina, ma ciò che è indispensabile valutare è la frequenta e la lunghezza delle operazioni. Un modo per evitare pericolosi ristagni e favorire lo sviluppo delle radici in profondità è quello di procedere con irrigazioni prolungate e distanziate tra di loro.

Sfeltratura o arieggiamento superficiale

Con formazione di feltro ci si riferisce alla creazione di un deposito di biomassa vegetale superiore alle capacità fisiologiche di degradazione. Se questo strato di “feltro” diventa troppo pronunciato, aria e acqua penetrano a fatica nel terreno e si rende necessaria un’operazione di sfeltratura, il cosiddetto verticut o arieggiamento superficiale.

Ciò consente di contrastare lo sviluppo di patogeni e permette all’erba di assorbire meglio acqua e nutrienti e, quindi, crescere più vigorosa, per risultati di manutenzione dei campi da calcio ottimali.

Carotatura e/o bucatura

L’obiettivo di questa tecnica è di decompattare il terreno per stimolarne lo scambio gassoso con l’atmosfera e il corretto drenaggio dell’acqua. Con foratura si intende l’esecuzione di fori attraverso spuntoni montati su assi rotanti orizzontali o a collo d’oca, mentre nella carotatura i fori vengono effettuati da formelle cave, che estraggono una carota di terreno.

Sabbiatura del campo da calcio

Dopo gli interventi di foratura o carotatura è importante colmare i fori eseguiti con della sabbia silicea dotata di un’adeguata granulometria. In tal modo si rende nuovamente omogeneo il terreno, favorendo il gioco, e si contrasta la formazione di feltro.

Trasemina o risemina

È possibile procedere anche con la rigenerazione delle aree in cui ci sono chiazze senza erba, con una trasemina attenta e ben studiata. Da verificare preliminarmente è la causa del diradamento, in modo da intervenire sul problema prima di riseminare. Inoltre, è sempre bene accertarsi della qualità d’erba seminata in precedenza, per mantenere la massima uniformità dello strato superficiale del campo.

Attrezzature per la manutenzione dei campi da calcio

A seconda delle operazioni da effettuare sono numerose le attrezzature e i macchinari professionali che risultano indispensabili per ottenere risultati di manutenzione performanti e impeccabili.

Tagliaerba per campo da calcio

Il primo macchinario utile per la gestione del manto erboso è un tagliaerba professionale: è dalla sua qualità che dipendono i risultati di rasatura e, di conseguenza, quelli stessi del gioco, le prestazioni dei giocatori e la loro sicurezza in campo. Per questo nel catalogo RINO Electric abbiamo ideato due diverse opzioni per il taglio dell’erba. Quali?

• L’accessorio tagliaerba professionale per RINO, il nostro veicolo multifunzione dotato di batterie full electric agli ioni di litio da 48 V. Si tratta di un tagliaerba di finitura con 3 lame e trasmissione a 2 cinghie, perfetto per lavorare anche su grandi e grandissime superfici. Un attacco di categoria 0 flottante consente all’accessorio di muoversi con flessibilità anche su terreni sconnessi e le possibilità di regolazione consentono di scegliere l’altezza del taglio, da 2 a 9 cm. Offre l’opportunità di installare anche un kit mulching per un taglio senza residui.
• L’accessorio rasaerba professionale per CaRINO, il nostro potente trattorino sfalciatutto full electric. Anch’esso dotato di 3 lame, ideale anche per i grandi spazi e compatibile con un kit mulching.

I trattorini tagliaerba elettrici si propongono come soluzioni eco-friendly, a basso impatto ambientale e incredibilmente silenziose, rappresentando un vero investimento per chi desidera puntare su mezzi elettrici e sui vantaggi dell’alimentazione a energia pulita.

Altri macchinari essenziali per i campi da calcio

Tra gli altri attrezzi e per la manutenzione ordinaria e straordinaria dei manti erbosi da gioco, ci sono gli strumenti per la concimazione e i sistemi di irrigazione, che devono sempre essere studiati e dimensionati adeguatamente rispetto all’ampiezza del campo e alle condizioni climatiche della zona geografica.

Fondamentali anche una bucatrice o carotatrice, nonché i carri spargisabbia oppure macchine semoventi dotati di pneumatici a bassa pressione al suolo, per la sabbiatura professionale del terreno. Per la semina, può essere fondamentale una traseminatrice, ossia una macchina che rilascia i semi direttamente nei solchi che crea al suo passaggio.

Insomma, sono numerose le operazioni da eseguire per mantenere un campo da calcio in erba naturale sempre in ottimo stato. Preparare il terreno e il manto erboso per un nuovo campionato è un lavoro delicato ed è necessario rivolgersi a esperti del settore per essere certi di non commettere errori.

Altrettanto indispensabile è la scelta della tecnologia più adeguata alle necessità di questi particolari campi da gioco: i nostri tecnici esperti RINO Electric possono fornirti una consulenza completa sulle migliori opzioni 100% elettriche e sulla configurazione più idonea ai tuoi obiettivi.

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